APPELLO AL DISGIUNTO PER GIANI: LA DESTRA LO SOSTENGA

Questa regione non è contendibile dalla destra di Susanna Ceccardi e l’unica vera sorpresa sarebbe un ballottaggio Fattori-Giani, anziché la scontata vittoria di Giani al primo turno. Noi parliamo al 50% di toscane e toscani che non si sente rappresentato dagli attuali blocchi politici, in particolare i più giovani e se questi andranno a votare in massa, come speriamo, la sorpresa diventerebbe realtà, rompendo lo schema attuale. L’ho detto ieri e qualcuno si è stupito, quindi preferisco precisare il punto.

La Toscana non è contendibile – come ogni serio analista sa bene – anche perché Giani, come già Nardella e Biffoni, intercetterà una valanga di voti della destra. E lo farà perché ha assorbito, nella sua trentennale carriera politica, molte istanze della destra stessa. Ad una parte consistente di quel mondo, Giani dà comprensibilmente più garanzie della Ceccardi.

A chi ripete ‘vota Giani per non far vincere la destra’ rispondo che di Eugenio Giani ho sempre apprezzato la coerenza e la limpidezza. Afferma con sincerità di considerare il privato un pezzo irrinunciabile della sanità, di volere i finanziamenti alle scuole private, di promuovere l’“autonomia differenziata”, di desiderare il crocifisso nell’aula del Consiglio regionale. Giani dice con chiarezza che è inutile e sbagliata la partecipazione perché devono decidere gli eletti. Dice di voler imporre un impianto di incenerimento in Toscana a costo di usare i carri armati o di voler ficcare la nuova pista di Peretola nell’ultimo polmone verde della piana, impedendo lo sviluppo del polo scientifico di Sesto. Lo fa con coerenza, ci crede veramente. Forse adesso i suoi consulenti lo stanno invitando ad essere un po’ meno sincero, in questa coda di campagna elettorale, e a darsi una veste più ambientalista e progressista, ma è questa sua storia consolidata (e costellata di atti, scelte e dichiarazioni ufficiali) che lo rende amatissimo a destra.

E quindi a destra lo voteranno in molti, è il segreto di pulcinella. Tutti pazzi per Eugenio. Viene sussurrato nei corridoi, nei bar, nei salotti ‘conservatori’. E siccome anch’io sono sincero, vorrei dire a voce alta quello che gli altri sussurrano. Sì, per voi Eugenio Giani è la scelta migliore. Davvero.

Con i nostri mezzi vogliamo dunque lanciare un appello esplicito all’elettorato della destra, a partire dall’elettorato di Forza Italia, per il voto disgiunto a Giani. Eugenio ha persino fatto i manifesti in blu, senza simbolo PD, per aiutarvi meglio nella scelta. Votate Eugenio Giani presidente e poi mettete una x su Forza Italia. In attesa dell’ultimo cambio di nome: Forza Italia Viva.

La Toscana non è contendibile – come ogni serio analista sa bene – anche perché Giani, come già Nardella e Biffoni, intercetterà una valanga di voti della destra. E lo farà perché ha assorbito, nella sua trentennale carriera politica, molte istanze della destra stessa. Ad una parte consistente di quel mondo, Giani dà comprensibilmente più garanzie della Ceccardi.

A chi ripete ‘vota Giani per non far vincere la destra’ rispondo che di Eugenio Giani ho sempre apprezzato la coerenza e la limpidezza. Afferma con sincerità di voler l’ “autonomia differenziata”, i finanziamenti alle scuole private, di voler mettere il crocifisso nell’aula del Consiglio regionale, di considerare il privato un pezzo irrinunciabile della sanità. Giani dice con chiarezza che è inutile e sbagliata la partecipazione perché devono decidere gli eletti. Dice di voler imporre un impianto di incenerimento in Toscana a costo di usare i carri armati o di voler ficcare una pista da 2400 metri a Peretola nell’ultimo polmone verde della piana, impedendo lo sviluppo del polo scientifico. Lo fa con coerenza, ci crede veramente. Forse adesso i suoi consulenti lo stanno invitando ad essere un po’ meno sincero, in questa coda di campagna elettorale, e a darsi una veste più ambientalista e progressista, ma è questa sua storia consolidata (e costellata di atti, scelte e dichiarazioni ufficiali) che lo rende amatissimo a destra.

E quindi a destra lo voteranno in molti, è il segreto di pulcinella. Tutti pazzi per Eugenio. Viene sussurrato nei corridoi, nei bar, nei salotti ‘conservatori’. E siccome anch’io sono sincero, vorrei dire a voce alta quello che gli altri sussurrano. Sì, per voi Eugenio Giani è la scelta migliore. Davvero.

Con i nostri mezzi vogliamo dunque lanciare un appello esplicito all’elettorato della destra, a partire dall’elettorato di Forza Italia, per il voto disgiunto a Giani. Eugenio ha persino fatto i manifesti in blu, senza simbolo PD, per aiutarvi meglio nella scelta. Votate Eugenio Giani presidente anche se poi metterete una x su Forza Italia. In attesa dell’ultimo cambio di nome: Forza Italia Viva.