MARGINALI? NO: MARGINALIZZATI!

Siamo venuti davanti all’Ospedale del Mugello per presentare il nostro progetto di cambiamento radicale. Un cambiamento di cui la Toscana ha bisogno. Mi candido a guidarlo come Presidente per le prossime elezioni regionali del 20 e 21 settembre, sostenuto dalla lista Toscana a Sinistra, perché solo noi stiamo dicendo che dobbiamo sfruttare le opportunità di spesa pubblica offerte dalla crisi Covid-19 per abbracciare la SVOLTA VERDE vera, l’unica in grado di creare LAVORO STABILE, sicurezza e salute per cittadinanza e ambiente.

Sono arrivato qui in treno, insieme ai pendolari e la Faentina è un ottimo esempio di errori del governo regionale: treni affollati, nessun investimento su corse in più quando servirebbe almeno una corsa in più serale da Firenze per lavoratrici e lavoratori pendolari, la stazione di Borgo non ha una biglietteria. Come abbiamo detto molte volte in Consiglio regionale negli ultimi 5 anni questa situazione è inaccettabile perché NON ESISTONO territori marginali ma solo territori MARGINALIZZATI da scelte politiche sbagliate.

Se governassimo noi non avremmo buttato un miliardo nel buco della foster a Firenze e nel sottoattraversamento TAV Firenze. Li avremmo spesi per i pendolari, per i raddoppi ferroviari e per ottenere corse in più da Trenitalia.

Siamo venuti davanti all’Ospedale del Mugello perché da tempo si aspetta una ristrutturazione per la sicurezza sismica. E questo è scandaloso. Così come è scadalosa la spada di damocle sul punto nascite, l’assenza di una TAC per il Pronto Soccorso e la presenza di una sola figura non obiettrice.

Per risolvere queste storture bisogna dedicare tempo e ATTENZIONE, risorse e progettualità, a questo territorio.

E noi continueremo a farlo!

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