firenze

Abbiamo scelto iniziare questo tour elettorale dalla stazione Rifredi. Il motivo è semplice: da quindici anni mi sposto solo con mezzi pubblici e, per quanto possibile, continuerò a usare treni e bus anche in questo mese di campagna elettorale. Voglio continuare a incontrare chi, per studio o per lavoro, è costretto alla vita PENDOLARE e far sapere a queste persone, che si sacrificano spesso senza un servizio all’altezza, che con noi non avrebbero visto sperperare un miliardo per realizzare il “buco Foster” né per l’assurdità del sottoattraversamento TAV che ormai vogliono tutti, dal PD alla Lega passando per il M5S di governo nazionale.

Noi quei fondi li vorremmo dedicati a migliorare il trasporto pendolare e le INFRASTRUTTURE usate tutti i giorni da centinaia di migliaia di cittadini: orari di partenza e arrivo sicuri, una logica intermodale con il trasporto cittadino, l’elettrificazione delle linee ancora coi treni a gasolio e il raddoppio dei binari nelle zone oggi marginalizzate. Si tratta di opere utili da programmare immediatamente, per creare posti di lavoro già in autunno.

E dato che siamo a Firenze, dalla stazione Firenze Rifredi, permettetemi un cenno all’ultima di Nardella che pensa di rilanciare la città aprendo la ZTL al traffico privato, facendoci tornare indietro agli anni ’80 del secolo scorso.

E’ una scelta sbagliata che contiene un messaggio culturale devastante. La tutela della salute, dell’ambiente e dei monumenti NON SONO in contraddizione con un’economia sana.

Sono l’unico futuro per la città di Firenze e l’intera Regione.

Io e Valentina Adduci, Francesca Conti, Flavio Coppola, Marcello Gostinelli, Tommaso Grassi, Serena Jaff, Anna Pettini e Paolo Sarti – nostri candidate e nostre candidate per Toscana a Sinistra nella circoscrizione Firenze 1 – lo abbiamo ben chiaro.

Seguiteci e sostenete la nostra corsa per il governo regionale.

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